Napoli, 1789. Un delitto scuote la quiete delle alte sfere e un giovane investigatore inglese cerca di fare luce sulla faccenda con un certo fiuto per le indagini e un tradizionale charme britannico. In una Napoli borbonica il protagonista dovrà confrontarsi con misteri ed ostilità. ‘Triplo delitto’ di Raffaele Raja, edito da IoScrittore, conduce il lettore in atmosfere affascinanti e perdute, in un’Europa sempre più protagonista di cambiamenti culturali e politici
“Per quanto i costumi di un paese diverso come il Regno di Napoli potessero essere diversi da quelli inglesi, si trattava sempre di un paese moderno, cristiano, con i caratteri di un paese europeo. Un omicidio era sempre un omicidio, e doveva esserci un’inchiesta, un’indagine di polizia, la ricerca dei colpevoli.”
Scrivere un romanzo storico non è facile per svariati motivi: il primo riguarda lo studio che comporta il riportare sulle pagine una realtà lontana; il secondo comporta, soprattutto, riuscire a far muovere i personaggi in modo coerente con quel tempo.

E Raffaele Raja riesce nell’intento con il suo primo romanzo giallo: ‘Triplo Delitto’.
L’autore non ha solo raccontato una vicenda a sfondo storico ma, al contempo, ha analizzato in maniera ammirevole un periodo molto fitto di avvenimenti, a ridosso della rivoluzione francese (1789).
Triplo delitto:
un efficace contesto narrativo
Lord Richard Trumbull viene chiamato dall’amico ministro John Acton per organizzare un inedito servizio di polizia e arrivando a Napoli, lo stesso, scopre il cadavere di un giovane principe, Teobaldo D’Aquino di Caramanico.
Incaricato dal re Ferdinando IV di Borbone di trovare il colpevole del delitto, Trumbull scoprirà, con l’aiuto del suo fedele assistente anglo-napoletano Cyrus, l’esistenza complessa di un Regno in trasformazione fatta di logge massoniche, baroni riottosi, attentati, veleni e complotti.
Strada facendo, l’investigatore si innamora di una nobildonna che gli farà toccare con mano altre facce della realtà napoletana, passando dai salotti ovattati della Reggia di Caserta alle alcove della regina Maria Carolina d’Asburgo e di Lady Hamilton, dalle straordinarie architetture di palazzi e chiese alle segrete di tenebrosi castelli e monasteri.
“Era sceso un improvviso silenzio in quel luogo irreale lontano anni luce dall’Inghilterra, dal suo Devonshire. Trumbull si soffermò sullo spettacolo della volta celeste, un attimo di pausa tra gli eventi congestionati di quella giornata.”
Il rigore della fedeltà storica
‘Triplo Delitto’ ha una scrittura piacevole, un ritmo serrato, e una grandissima attenzione per i dettagli: l’accuratezza storica è l’aspetto più affascinante del libro.
L’affresco autentico della collettività del tempo dunque rimanda a un intricato contesto sociale come era l’Europa delle grandi dinastie reali, il cui potere assoluto doveva fare i conti con le prime forme di associazione e di democrazia che stavano crescendo, come le prime grandi scoperte scientifiche e il fermento culturale che si espandeva nel vecchio continente.
Degno di nota, nel corso della narrazione, è l’introduzione del linguaggio in uso nel periodo contestualizzato: viene infatti riprodotto in modo piuttosto fedele il dialetto napoletano oltre l’italiano corrente ai quei tempi.
Impressionante è la grande capacità descrittiva che l’autore dedica ai paesaggi e agli scorci di una Napoli così lontana.
Il vero punto di forza del volume è la trama che riesce sapientemente ad offrire un mix di generi in modo efficace, in linea tra il classico romanzo di investigazione e il romanzo d’avventura. Un ritmo invidiabile e colpi di scena ben congegnati rendono ‘Triplo Delitto’ un romanzo storico solido ed affascinante.
Una piacevole sorpresa.
Andrea Di Sciullo
Biografia
Laureato in architettura a Napoli, Raffaele Raja è stato per molti anni manager pubblico a Milano.
Negli anni Ottanta è stato giornalista pubblicista, ha scritto di architettura e design su quotidiani e riviste, e scritto e pubblicato libri di architettura.
Dopo aver diretto per undici anni la Protezione Civile di Regione Lombardia, negli ultimi anni ha diretto a Bruxelles l’ufficio di rappresentanza della Regione, ed è stato consulente della Commissione Europea per le politiche regionali e la partecipazione dei cittadini.
Raffaele Raja
Triplo delitto
Edizioni IoScrittore
Collana
Genere Giallo
Anno 2023
Pagine 320