In scena al teatro Quirino di Roma, fino al prossimo 9 ottobre, ‘Fedra’, la tragedia di Seneca, torna con una prospettiva completamente rinnovata grazie alla regia firmata da Elena Sofia Ricci. La nota e amata attrice inventa uno scenario imprevedibile all’interno del quale i personaggi vivono le proprie disavventure
Atene. Fedra, moglie di Teseo, è innamorata di Ippolito, figlio di primo letto di Teseo stesso. L’amore di Fedra non è corrisposto e quando il giovane Ippolito fugge dalla reggia, oppresso dall’ossessione della matrigna, quest’ultima medita una terribile vendetta che le si ritorcerà contro non appena Teseo torna da un’impresa negli inferi.
![Fedra - Valentina Banci](https://www.brainstormingculturale.it/wp-content/uploads/2022/10/fedra-2-300x212.jpeg)
Questa versione di ‘Fedra’, diretta con non poco azzardo da Elena Sofia Ricci, sorprende per molteplici motivi che, prima di tutto, lasciano finalmente intatta la sacralità della tragedia.
A fronte di una scenografia dalle tinte post apocalittiche, la rappresentazione mantiene inalterate le unità aristoteliche e fa affidamento su una recitazione classica e solenne, da parte di tutto il cast, che trasporta il pubblico in un’atmosfera antica e inviolabile.
Fedra: protagoniste eccellenti
È proprio l’interprete di Fedra, la bravissima Valentina Banci, a trascinare con sé tutta la natura dell’opera: l’attrice è dotata di una visceralità sofferente e una presenza scenica potentissima che esaltano le cupe sfumature del copione.
Non è da meno il resto degli attori, tra i quali spicca l’interprete della nutrice, Francesca Mazza, che riesce a essere il perfetto contraltare di Fedra.
Convince di meno il coro, che si ritrova a calcare il palco con una forma forse troppo didascalica e prevedibile, seppur perfettamente funzionale all’azione.
In un lavoro che nella sua globalità è ben riuscito, Elena Sofia Ricci, grazie soprattutto alle suggestive luci di Stefano Limone, costruisce anche un paio di scene azzeccate a livello estetico che da sole valgono la bellezza dell’intero spettacolo.
Gabriele Amoroso
Teatro Quirino
dal 4 al 9 ottobre
Fedra
di Seneca
Regia Elena Sofia Ricci
con Valentina Banci, Sergio Basile, Francesca Mazza, Gabriele Anagni, Ilaria Genatiempo, Elisabetta Arosio, Alberto Penna, Valentina Martone, Aurora Cimino e Dafne Rubini
Traduzione Alfonso Traina
Light designer Stefano Limone
Musiche Stefano Mainetti
Scene e costumi Andrea Taddei