Approdata recentemente su Netflix, ‘Everything Now’ è una serie inglese che ha come tema centrale i disturbi alimentari, trattando in modo accurato l’aspetto psicologico di una malattia come l’anoressia
La prima ed unica stagione uscita di ‘Everything Now’, si mostra già differente rispetto ad altre tipo di narrazioni, proprio per la scelta di non focalizzare l’attenzione sul corpo, ma di concentrarsi, al contrario, sulla complessità di pensieri che spingono la protagonista a mentire sulla sua regolarità alimentare, e non solo.
Mia – interpretata dalla talentuosa Sophie Wilde – è un’adolescente insicura e confusa, in perenne conflitto con la madre e molto complice del padre. Ad accoglierla dopo le dimissioni dalla clinica, i suoi tre grandi amici: Cameron
(Harry Cadby), Becca (Lauryn Ajfo) e Will (Noah Thomas).
Non ci vuole molto tempo perché Mia si accorga di aver perso alcuni traguardi raggiunti dagli stessi decidendo, quindi, di scrivere una lista per mettersi in pari.
Pur di far valere le voci trascritte sul foglio, Mia si troverà ad affrontare situazioni che la porteranno nuovamente a perdere il controllo della sua psiche ancora vacillante.
Il sesso: una via di uscita
Ma la sua malattia non è protagonista assoluta di questi episodi. Ad accompagnare i personaggi nel corso delle otto puntate c’è soprattutto il sesso: scoperta, sperimentazione e confusione costante per ognuno.
Il sesso visto come modo per entrare a far parte dell’età adulta e come via d’uscita da una quotidianità tormentata.
Non esistono etichette, non si parla di omo o bisessualità; al contrario si tocca l’argomento in modo chiaro e diretto, evidenziando la capacità di ognuno di assecondare le proprie pulsioni, tematica importante a cui il cinema sta gradualmente abituando il pubblico.
Everything Now
come Euphoria e Sex Education
Altre serie tv di recente uscita – come le acclamate “Euphoria” e “Sex Education” – ci hanno mostrato in modo esplicito le maggiori problematiche delle generazioni odierne: assuefazione e dipendenza.
Che si tratti di droga, soldi, sesso, affermazione o – in questo caso – disturbi alimentari, la matrice è sempre la stessa: il confronto con i genitori, la loro assenza.
Il bisogno dei più giovani di sentirsi onnipotenti, mantenendo, o perdendo del tutto il controllo, sono due facce della stessa medaglia.
‘Everything now’ é una serie che mette ogni tassello nel giusto posto, divulgando le complessità della malattia e di come questa coinvolga il malato tanto quanto la sua intera rete affettiva che soffre con e per lui.
Questo sbarco Netflix é una chicca da non perdere. I flashback, lo stile dei personaggi ed il tipo di regia seguono uno stile conosciuto, ma non distraggono lo spettatore che – al contrario – rimane focalizzato sulla sceneggiatura che meriterebbe di essere letta nelle scuole.
Silvia Bruni
Foto dal web
Everything Now
Regia Dionne Edwards, Charlie Manton e Laura Steinel
Creata da Ripley Parker e Sophie Wilde
con
Sophie Wile Mia Polanco
Lauryn Ajufo Becca
Harry Cadby
Noah Thomas
Niam McCormack Alison
Jessie Mae Alonzo
Sephora Parish Issy Huckin
Kiran Krishnakumar Jonah
Vivienne Acheampong Viv
Alex Hassel Rick
Stephen Fry Dr. Nell
Jessie Mae Alonzo
Harry Cadby
Noah Thomas
Robert Akodoto
Robert Akodoto
Chloe Acland
Genere Teen drama
Produttori Andy Brunskill e Huberta von Liel
Cinematografia Marco Nutkins e Alvin V. Rush
Editori Al Morrow, Andrea Walton e Jack Goessens
Società di produzione Left Bank Pictures
Produttori esecutivi Andy Harries, Sian McWilliams, Rob Bullock e Ripley Parker
Uscita 5 ottobre 2023